Alleanza territoriale
Cos’è un’alleanza territoriale?
Un’alleanza territoriale è l’esito di un patto di collaborazione e patrocinio stipulato tra la Rete Agricoltura Sociale Lombardia, i comuni lombardi, le istituzioni scolastiche del territorio e varie realtà istituzionali e della società civile al fine di generare spunti interessanti per lo sviluppo d’idee e attività connesse all’agricoltura sociale.
Il patto è aperto e inclusivo. Chiunque ne condivida formalmente scopi, valori e principi ha diritto a farne parte, dandone comunicazione a Rete Agricoltura Sociale Lombardia e firmando l’accordo.
In concreto, l’alleanza prevede:
- L’adesione formale alle linee d’indirizzo, condizioni e modalità di partecipazione al progetto (link a modulo di adesione);
- La raccolta delle adesioni e l’inserimento dei firmatari in una sezione dedicata di questo sito che dia loro visibilità;
- Attività congiunte di diffusione e di promozione dell’iniziativa
L’alleanza non implica alcun onere economico.
Le finalità del patto
Il fine dell’alleanza è quello sviluppare azioni concrete in tema di agricoltura sociale attraverso la costruzione di solidi legami con il territorio.
Attraverso la collaborazione si intende identificare e alimentare sinergie operative che tengano conto dei bisogni concreti emergenti e delle diverse opportunità e competenze che le singole aziende agrisociali attive in quello stesso contesto possono rendere disponibili, a seconda delle loro caratteristiche strutturali, organizzative e operative.
L’obiettivo, dunque, è quello di giungere alla costruzione di una rete allargata dell’agricoltura sociale lombarda.
Attraverso il patto, s’intende quindi realizzare:
- Attività di co-progettazione tra realtà agrisociali lombarde in rete e altri attori territoriali, pubblici e privati, interessati;
- Occasioni strutturate di scambio, condivisione e collaborazione in vista di obiettivi comuni tra realtà agrisociali lombarde in rete e gli altri attori territoriali;
- L’uso mirato e produttivo sul territorio delle competenze agricole e sociali maturate dalle realtà agrisociali lombarde in rete;
- La diffusione, tramite questo sito, delle buone pratiche, esperienze e progettualità condivise e realizzate attraverso la collaborazione tra realtà in rete e attori del territorio.
A chi è rivolto è il patto?
Gli attori con i quali auspichiamo un’alleanza sono gli enti locali, le istituzioni scolastiche e formative della Lombardia, realtà istituzionali o della società civile come Piani di Zona, Distretti rurali, Comunità montane, associazioni di volontariato e di promozione sociale.
Comuni, istituti scolastici e gli altri attori sottoscrittori del patto di collaborazione riconoscono il valore dell’agricoltura per l’inclusione socio-lavorativa, l’ambiente, l’educazione al “vivere sano”, il rafforzamento delle relazioni comunitarie, la valorizzazione del paesaggio urbano e rurale e dei saperi locali.
Cosa comporta la sottoscrizione dell’alleanza?
I firmatari del patto si impegnano a supportare la Rete Agricoltura Sociale Lombardia:
- Conferendo visibilità al patto di patrocinio attraverso i propri strumenti di comunicazione (sito, newsletter, presenza sui social network, …);
- Supportando, attraverso i propri strumenti informativi e i propri servizi, le attività d’inclusione sociale e socio-lavorativa svolte, attraverso il lavoro agricolo, dalle realtà agrisociali del proprio territorio;
- Contribuendo ad elaborare, insieme alle realtà agrisociali del proprio territorio, proposte operative e iniziative che ne valorizzino le competenze.
Rete Agricoltura Sociale Lombardia si impegna, attraverso il contributo delle realtà agrisociali che ne fanno parte, a:
- Dare piena visibilità alla sottoscrizione del patto attraverso i propri strumenti di comunicazione (sito, newsletter, presenza sui social network, …);
- Supportare le attività di progettazione attivate da comuni, scuole, università e aggregazioni di cittadini;
- Collaborare a iniziative messe in campo dalla comunità e dalle sue istituzioni;
- Conferire visibilità a queste attività attraverso la pubblicazione di brevi sintesi all’interno di questo sito web.
Perché aderire?
OPPORTUNITÀ PER LE SCUOLE |
OPPORTUNITÀ PER I COMUNI |
Tirocinio durante il periodo scolastico ed extrascolastico come modalità e strumento di arricchimento personale e curriculare; | Sostegno al dialogo e alla co-progettazione tra servizi sociali e realtà economiche, al fine di massimizzare l’impatto delle risorse economiche esistenti incentivando l’inserimento lavorativo di soggetti con disabilità o in situazioni di difficoltà; |
Formazione e orientamento in ambito agricolo, agroalimentare e sociale per gli studenti che necessitano di sviluppare o consolidare le proprie competenze di base; | Attivazione di processi di sensibilizzazione del territorio in merito alle politiche ambientali e d’inclusione sociale; |
Inserimento nel processo produttivo degli studenti allo scopo di valorizzarne attitudini e abilità socializzanti, cooperative e risolutive di problemi; | Valutazione dell’opportunità di inserire nelle gare concernenti servizi di fornitura di beni alimentari criteri di priorità per l’inserimento di prodotti agroalimentari provenienti da operatori dell’agricoltura sociale; |
Esperienze d’inclusione socio-lavorativa di persone con svantaggio o a rischio di dispersione scolastica; | Valutazione nelle operazioni di alienazione e locazione dei terreni demaniali agricoli e di quelli appartenenti agli enti pubblici territoriali e non territoriali criteri di priorità per favorire l’insediamento e lo sviluppo delle attività di agricoltura sociale; |
Esperienze concrete in aula e sul campo per sviluppare tematiche quali la coesione sociale, lo sviluppo locale sostenibile, la valorizzazione della diversità, il consumo consapevole e la sana alimentazione. | Collaborazione con gli Assessorati competenti per lo sviluppo di tematiche quali la coesione sociale, lo sviluppo locale sostenibile, la valorizzazione della diversità, il consumo consapevole e la sana alimentazione. |
OPPORTUNITÀ PER REALTÀ ISTITUZIONALI E DELLA SOCIETÀ CIVILE | |
Anche altre realtà istituzionali – come Piani di Zona, Distretti rurali, Comunità montane – o della società civile – come associazioni di volontariato e di promozione sociale – potranno aderire amplificando le ricadute già espresse e trovando specifiche dimensioni di collaborazione che li caratterizzano. |
Il contesto legislativo
L’iniziativa è stata stimolata e ispirata dalla legge nazionale n. 141 del 18/08/2015 “Disposizioni in materia di agricoltura sociale”, dalla legge regionale 1/07/2015 n. 18 “Gli orti di Lombardia. Disposizioni in materia di orti didattici, sociali periurbani, urbani e collettivi” e da che hanno dato spazio ed evidenza, seppur con modalità differenti, al tema della agricoltura sociale sostenibile promuovendo strumenti di valore economico locale, di riqualificazione urbana, di recupero della socialità e di crescita culturale, offrendo un contesto fertile per la realizzazione di sinergie operative a livello territoriale. Da non dimenticare, infine, che le variegate espressioni dell’agricoltura sociale sono state formalizzate da Regione Lombardia nelle “Linee guida per il riconoscimento della qualifica di fattoria sociale” (D.g.r. n. X/3387 del 10 aprile 2015).
Il kit d’adesione
Patto di collaborazione territoriale “Amici della Rete Agricoltura Sociale Lombardia”